Ricerca programmata di fughe e dispersioni

Aggiornato il: 25/05/2023

Descrizione del progetto

Toscana Energia dispone di personale e attrezzature altamente specializzate nella ricerca delle dispersioni in grado di garantire la gestione delle reti in sicurezza.

Oltre alla ricerca effettuata dai tecnici attraverso una strumentazione portatile ad altissima sensibilità, la società può contare su speciali automezzi che, percorrendo a velocità ridotta le normali vie cittadine, analizzano campioni di aria aspirata a livello stradale e rilevano la presenza di eventuali dispersioni di gas.

Inoltre, prestazioni ancora più tecnologiche e all'avanguardia sono rese possibili dall’utilizzo di un automezzo che, grazie ad un sistema laser ad infrarosso, consente di effettuare una misurazione selettiva del gas metano con una precisione di 1 PPM (parte per milione). Toscana Energia effettua la ricerca programmata per prevenire le dispersioni sulla rete di distribuzione di tutte le località servite. Annualmente, su un totale di circa 7.000 km di rete, vengono controllati circa 1.200 km di tubazione in alta/media pressione e circa 1.500 km di tubazione in bassa pressione, pari a circa il 40% dell'intera rete di distribuzione.

Ai sensi di quanto disposto dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (delibera 574/2013/R/gas) pubblichiamo in questa sezione il consuntivo mensile della Ricerca Programmata Dispersioni.

Aggiornamento 2021

Toscana Energia continua ad effettuare la ricerca programmata per prevenire le dispersioni sulla rete di distribuzione di tutte le località servite. Grazie ad un nuovo sistema tecnologicamente  avanzato chiamato Picarro Toscana Energia riesce a controllare il 100% della rete dei Comuni servizi (impegno contrattuale per il Comune di Prato), nel 2020 sono infatti circa 7900 i km di rete ispezionati.

Questo sistema prevede inoltre di rilevare anche le micro-dispersioni con un impatto positivo sull’efficienza della rete, sulla prevenzione e sicurezza, sulla diminuzione delle emissioni inquinanti ma anche un impatto sul costo delle riparazioni.

Il sistema di dispersione programmata rileva fino a circa 1-1,8 m ed anche ad altezza contatori, le attività di ricerca vengono realizzate principalmente nella stagione invernale e nelle ore serali o notturne (ossia nella quasi totale assenza di illuminazione naturale) minimizzando l’impatto negativo sulla mobilità e sulla vivibilità cittadina.

Stato del progetto: attivo ed implementato

Settore: Riduzione delle emissioni

Ambito di ricaduta: Smart Living

Percentuale finanziamento proprio: 100%

Referenti TOSCANA ENERGIA SPA: Vittorio Ghione – responsabile mercato, Fabrizio Balloni - responsabile SIT CART