Governance collaborativa PA-Utilites

Lo Smart Living Lab “Governance collaborativa PA-Utilites” per Prato, a cui partecipano tutte le aziende di servizio pubblico dell’area pratese già coinvolte nella precedente fase di mappatura dei progetti di smart city, insieme con il Comune di Prato, il PIN S.c.r.l. e Confservizi Cispel Toscana in rappresentanza delle utilities, si pone come obiettivo quello di individuare delle azioni come laboratorio costante di idee e progetti da sviluppare in maniera integrata ed in collaborazione tra PA ed aziende di servizio pubblico.

Un primo ambito di lavoro è stato individuato nel tema “Integrazione dei sistemi di mobilità e sosta a Prato”.
Obiettivo di lungo periodo del SLL è quello di creare una Centrale di controllo della mobilità di area vasta, in relazione con la Piana fiorentina e l’area metropolitana di Firenze, alimentata da tutti i dati utili di Utilites e PA e con un sistema di gestione integrato.

Obiettivo di medio-breve periodo è quello di creare progetti condivisi con benefici sulla qualità della vita dei cittadini e vantaggi per PA e le stesse utilites, grazie ad azioni quali la condivisione degli asset (materiali ed immateriali) e l’integrazione di soluzioni, processi e competenze, focalizzati ad esempio su:

  • gestione integrata di TPL e parcheggi per favorire l’intermodalità;
  • pianificazione, gestione ed informazione integrata relativa ai cantieri su strada ed alle loro ricadute sulla mobilità;
  • gestione integrata delle flotte operative;
  • implementazione della mobilità elettrica;
  • gestione spostamenti casa-scuola-lavoro (in riferimento anche al prossimo bando del Ministero dell’Ambiente);
  • integrazione ed implementazione delle attività dei mobility manager;
  • mobilità sostenibile delle merci.

In tale ottica, l’amministrazione comunale e le aziende partecipate, con il supporto di PIN e Confservizi Cispel Toscana, intendono lavorare insieme per sviluppare un nuovo modello operativo basato sulla collaborazione, sulla condivisione di strumenti ed asset, a partire dai dati, e sulla condivisione di una visione di futuro per la città.

Tale modello si concretizzerà nella realizzazione di una “Situation Room”, che avrà quindi l’obiettivo di integrare i dati utili sulla mobilità del Comune di Prato e delle Utilities per permettere la visualizzazione sinottica delle informazioni condivise e dei fenomeni, sia in tempo reale che pianificati, con ricaduta sulla mobilità. La Situation Room mira quindi a creare un patrimonio informativo utile per la gestione ordinaria dei servizi di competenza dei soggetti partecipanti, ma anche per la gestione straordinaria di eventi programmati e non programmati.

Ci si propone quindi di creare, in una prima fase, processi e strumenti di scambio dati, sistemi di visualizzazione condivisa, alert per evidenziare eventuali anomalie rispetto alla gestione ordinaria e canali di comunicazione rapidi e multimediali tra i diversi operatori coinvolti, per rispondere ad eventuali eventi straordinari in maniera efficiente e veloce.

WORKSHOP – “VERSO LA SITUATION ROOM DI PRATO”
Protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti per la smart city nell’area pratese
Analisi di contesto e linee guida di sviluppo per la Situation Room a Prato